NGC 2146: la Galassia “starburst” deformata nella Giraffa

1 gennaio 2024

Tra le regioni meno conosciute del cielo boreale, nella costellazione della Giraffa (Camelopardalis), si nasconde una galassia davvero speciale: NGC 2146. Non è una galassia perfettamente simmetrica come tante spirali che conosciamo, ma una “spirale barrata deformata”, piena di attività e con segni evidenti di passate interazioni cosmiche. È un oggetto perfetto per chi ama scoprire i lati più dinamici e imprevedibili dell’universo.




NGC 2146 è situata a circa 55‑70 milioni di anni luce dalla Terra, proprio nella costellazione della Giraffa, molto vicina al polo nord celeste. Questo significa che, per chi vive nell’emisfero nord, è praticamente sempre visibile nel cielo notturno, almeno in teoria. In pratica, per osservarla serve un telescopio di media o grande apertura, perché la sua luminosità è diffusa e le bande di polvere che attraversano il nucleo la rendono meno brillante e più delicata da catturare.

Chi ha un telescopio potente sotto cieli bui può già distinguere la forma allungata e i dettagli più evidenti dei bracci deformati. In fotografia astronomica, invece, NGC 2146 rivela tutta la sua complessità e la sua bellezza “caotica”.


Una galassia viva e turbolenta

Ciò che rende NGC 2146 davvero affascinante è la sua attività intensa. È una galassia di tipo starburst, cioè un luogo in cui le stelle nascono a un ritmo straordinario, molto più veloce della media. Questa frenesia di nascita stellare è probabilmente il risultato di un incontro passato con un’altra galassia, che ne ha disturbato la forma e scatenato ondate di formazione stellare.

La galassia appare deformata: uno dei suoi bracci spiraliformi si piega davanti al nucleo, creando un effetto scenografico che cattura subito l’occhio. Questo braccio e altre strutture irregolari sono punteggiati da gas e polveri, alcune delle quali visibili anche nelle immagini astronomiche come bande scure o nubi luminose.

Al centro, enormi concentrazioni di gas molecolare e di gas caldi danno vita a bolle espandenti e flussi di materia, alimentati da venti stellari e esplosioni di supernovae. In pratica, il cuore della galassia è un vero e proprio laboratorio cosmico in piena attività.


Supernovae e dinamismo

NGC 2146 non è solo bella da guardare: negli anni sono state osservate diverse supernovae al suo interno, testimoni della vita breve ma intensa delle stelle massicce che vi nascono continuamente. Questi eventi contribuiscono a modellare la galassia, espellendo gas e creando bolle che la rendono ancora più vivace e complessa.


Per l’astrofotografo

Chi ama fotografare il cielo adorerà NGC 2146. Le lunghe esposizioni rivelano le bande di polvere, i bracci curvati e la luce diffusa del nucleo, creando immagini ricche di dettagli e di contrasti. Nonostante non sia così appariscente come alcune galassie vicine, la sua forma unica e le strutture irregolari la rendono un soggetto affascinante e distintivo.


Conclusione

NGC 2146 è molto più di una semplice galassia a spirale: è un esempio chiaro di quanto possano essere dinamiche e imprevedibili le galassie. Deformata da passate interazioni, piena di nuove stelle che nascono a ritmi frenetici, con bolle di gas ed esplosioni stellari che la attraversano, è una vera testimonianza della vitalità dell’universo.

Osservarla o fotografarla significa entrare in contatto con un mondo in continua evoluzione, una galassia viva che ci mostra come l’universo sia un luogo in movimento, dove la bellezza nasce anche dal caos.

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