ASTROFOTOGRAFIA DEEPSKY

Oggetto del cielo profondo (o oggetto non stellare) è un termine usato spesso nell'astronomia amatoriale per indicare oggetti del cielo notturno o oggetti celesti, che non siano né stelle né oggetti del Sistema Solare (come pianeti, comete e asteroidi).

15 settembre 2025
Nella Costellazione della Chioma di Berenice (Coma Berenices) si nasconde un piccolo gioiello cosmico: NGC 3190 , insieme ad altre tre galassie forma il gruppo noto come Hickson 44 . Questo gruppo di galassie compatte è un perfetto esempio di come la gravità possa orchestrare danze lente ma spettacolari tra galassie vicine, modellandone forma, struttura e futuro. NGC 3190 è la protagonista principale: una spirale elegante , sottile e allungata, circondata dalle vicine NGC 3187, NGC 3185 e NGC 3193, ciascuna con caratteristiche uniche ma in evidente relazione gravitazionale con le altre. 
29 agosto 2025
Tra le meraviglie del cielo autunnale, nella costellazione dei Pesci , si trova una delle galassie a spirale più eleganti e armoniose: M74 , conosciuta anche come NGC 628 . Spesso definita una “spirale grand-design”, M74 cattura l’attenzione per la sua simmetria quasi perfetta, i bracci ben definiti e la ricchezza di regioni di formazione stellare. 
29 dicembre 2024
Tra le vaste e poco luminose regioni della costellazione della Giraffa (Camelopardalis) si nasconde una delle più belle galassie a spirale del cielo boreale: NGC 2336 . Con i suoi bracci eleganti e ricchi di regioni di formazione stellare, è un vero gioiello cosmico, considerato uno degli esempi più armoniosi di spirale barrata. 
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15 settembre 2025
Tra le meraviglie del cielo settentrionale, nella costellazione di Cefeo , si trova una delle nebulose a emissione più affascinanti e suggestive: Sh2-155 , meglio conosciuta come Nebulosa Grotta . Il suo nome deriva dalla forma caratteristica dei filamenti di gas e polveri, che sembrano disegnare l’imbocco di una grotta cosmica, evocativa e misteriosa. Oltre alla sua bellezza, Sh2-155 è anche un vero e proprio laboratorio di formazione stellare , dove giovani stelle modellano il gas circostante creando strutture complesse e affascinanti.
7 luglio 2024
Nel cuore della costellazione di Cefeo , tra le stelle della Via Lattea settentrionale, si trova una delle nebulose più suggestive del cielo: NGC 7380 , meglio conosciuta come Wizard Nebula . Il suo nome deriva dalla forma della nebulosa, che nelle immagini più dettagliate ricorda la sagoma di un mago o stregone, con lunghi filamenti di gas che sembrano il mantello e il cappello incappucciato di un personaggio fantastico. Oltre alla sua forma evocativa, la Wizard Nebula è una regione di intensa formazione stellare , popolata da giovani stelle calde che illuminano il gas circostante e scolpiscono intricate strutture di polveri e filamenti.
4 luglio 2024
La Nebulosa Pellicano (IC 5070) è una grande nebulosa a emissione situata nella costellazione del Cigno, a circa 1.800 anni luce dalla Terra. Fa parte della stessa gigantesca nube molecolare che include la vicina Nebulosa Nord America (NGC 7000), con cui condivide l’origine. E' a tutti gli effetti un vero e proprio capolavoro cosmico. La sua forma caratteristica, che ricorda il profilo di un pellicano, è resa visibile dal contrasto tra zone brillanti di gas ionizzato e dense regioni oscure di polveri interstellari. È una regione HII, ovvero un’enorme nube di idrogeno ionizzato, sede di intensa formazione stellare. Le radiazioni ultraviolette di giovani stelle massicce scolpiscono la nebulosa, creando pilastri e globuli di polvere simili a quelli della Nebulosa Aquila (i “Pilastri della Creazione”). L'elaborazione in falsi colori, nota anche come "Palette di Hubble", permette di evidenziare le zone di diversa composizione gassosa della nebulosa (idrogeno, ossigeno, zolfo). Assieme alla Nebulosa Nord America forma uno dei campi più ampi e spettacolari del cielo estivo boreale.
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NEBULOSE A RIFLESSIONE

15 settembre 2025
Adiacente alla famosa Nebulosa di Orione (M42) si trova un oggetto affascinante e quasi enigmatico: NGC 1999 . A prima vista, sembra una classica nebulosa a emissione, ma ciò che cattura immediatamente l’attenzione è la strana macchia scura a forma di triangolo che la attraversa, visibile come un “buco” nel gas luminoso circostante. Questo oggetto combina bellezza visiva e mistero scientifico, offrendo agli astrofili e agli astrofotografi un soggetto unico nel cielo invernale.
29 luglio 2025
Tra le meraviglie del cielo invernale, la costellazione di Orione occupa senza dubbio un posto speciale. I suoi asterismi inconfondibili e la ricchezza di nebulose che la popolano l’hanno resa, da sempre, una delle regioni più amate dagli astrofili. Tra le nubi di polvere e gas che accompagnano questa costellazione, spicca un oggetto meno celebre della ben nota Nebulosa di Orione (M42), ma non meno affascinante: il Complesso Nebulare di M78 . 

STELLE DI WOLF-RAYET

24 luglio 2022
Tra le ali luminose della costellazione del Cigno si nasconde una delle nebulose più suggestive del cielo boreale: NGC 6888 , conosciuta anche come Crescent Nebula o Nebulosa Falce di Luna . Il suo aspetto arcuato e ricco di dettagli complessi la rende un obiettivo affascinante sia per gli astronomi professionisti sia per gli appassionati di astrofotografia.

NEBULOSE PLANETARIE

26 maggio 2024
La Nebulosa Anello (M57) è una celebre nebulosa planetaria situata nella costellazione della Lira, a circa 2.300 anni luce dalla Terra. Si tratta dell’involucro gassoso espulso da una stella simile al Sole al termine della sua vita. Al centro è visibile la nana bianca residua, che emette radiazioni ultraviolette capaci di ionizzare il gas circostante, facendolo brillare. Il caratteristico aspetto ad anello luminoso è dovuto alla prospettiva: in realtà la nebulosa ha una struttura tridimensionale complessa, simile a un toro con regioni di gas che si estendono oltre l’anello visibile. Fu scoperta da Charles Messier nel 1779 e da allora è una delle nebulose planetarie più famose e osservate del cielo boreale. Le differenti tonalità di colore visibili nelle fotografie derivano dai vari elementi presenti: idrogeno (rosso), ossigeno (verde-azzurro), elio e azoto. La stella progenitrice era simile al Sole, e M57 mostra quale potrebbe essere il destino della nostra stella tra circa 5 miliardi di anni.

RESTI DI SUPERNOVA

26 dicembre 2023
Nel cielo invernale, tra le corna della costellazione del Toro, si cela una delle nebulose più famose e studiate dell’astronomia: M1 , conosciuta come Nebulosa del Granchio . Non si tratta di una nebulosa qualsiasi, ma dei resti di una delle esplosioni stellari più spettacolari mai registrate dall’uomo.
27 giugno 2023
Tra le meraviglie del cielo estivo, nella Costellazione del Cigno , si estende una delle nebulose più spettacolari e delicate: la Nebulosa Velo , anche conosciuta come NGC 6992/6995 . Il suo nome deriva dall’aspetto etereo dei filamenti di gas e polveri, simili a un velo sottile e luminoso sospeso nel cosmo. Parte del più grande Complesso Nebulare del Velo , questa regione rappresenta il residuo di una stella esplosa migliaia di anni fa, una supernova che ha lasciato dietro di sé un tessuto di gas in espansione visibile a noi come delicati filamenti luminosi.